Stato civile
PRIMA DI ESAMINARE I REQUISITI DI OGNI SINGOLA PRATICA LEGGETE CON ATTENZIONE LE SEGUENTI INFORMAZIONI.
Se, dopo aver letto il sito web, avesse dubbi, può contattarci a: caracas.statocivile@esteri.it
La documentazione di stato civile (atti di matrimonio, atti di morte e sentenze di divorzio) può essere presentata all’Ufficio Stato Civile di questo Consolato Generale, il quale riceve il pubblico previo appuntamento. I documenti possono anche essere presentati presso la Rappresentanza Consolare onoraria competente per luogo di residenza.
Ogni documento di stato civile formato in un’altra circoscrizione consolare deve essere munito del timbro della Rappresentanza Consolare italiana competente per il luogo dove è formato il documento.
Tutti gli atti di stato civile formati in Venezuela, da presentare a questo Consolato Generale, devono essere copia fotostatica dell’atto originale, recante le firme dei dichiaranti e dei testimoni, timbro e firma dell’Autorità locale, rilasciate dagli Uffici o Unità di Registro Civile a livello nazionale, certificate dal CNE, debitamente Apostillate e tradotte. Si fa presente che le Apostille degli atti devono, inoltre, essere a nome del titolare del documento e le traduzioni devono tassativamente essere eseguite dalla lingua originale all’italiano.
Gli atti venezuelani vengono rilasciati dalle “Oficinas y Unidades de Registro Civil” competenti; mentre gli atti italiani vengono rilasciati dal Comune competente. Per gli atti che si sono formati quando non esistevano i predetti uffici, sarà possibile consegnare atti ecclesiastici, debitamente legalizzati dalla Curia competente. I contatti degli uffici che rilasciano gli atti di stato civile sono disponibili nei relativi siti web istituzionali, nessun Consolato Generale può acquisire direttamente atti di stato civile per gli interessati.
Documentazione americana
Poiché non esiste negli Stati Uniti la figura del traduttore ufficiale, NON è ammessa la legalizzazione della firma del notaio che certifica la conformità della traduzione. Quindi, gli atti rilasciati negli Stati Uniti dovranno recare la certificazione di conformità della traduzione apposta dall’Ufficio consolare italiano competente per luogo dove si forma l’atto.
Per i figli nati fuori dal matrimonio, se l’atto è stato sottoscritto da entrambi i genitori, non occorre eseguire alcun riconoscimento.
In presenza della firma di un solo genitore, occorre seguire le istruzioni riportate QUI.
Si consiglia di conservare sempre una copia dei documenti che vengono consegnati a questa Sede.
Si ricorda che la presentazione di documenti contraffatti e le dichiarazioni mendaci sono reati perseguibili penalmente sia in Italia che in Venezuela.
Pratiche di stato civile
Rettifica dati anagrafici
I dati anagrafici di una persona vengono determinati sulla base dell’atto di nascita della persona; i Comuni, pertanto, trascrivono i dati riportati negli atti di stato civile.
– Rettifica del solo cognome o doppio cognome paterno: in precedenza i Comuni, sulla base della normativa dell’epoca, hanno trascritto il solo cognome o il doppio cognome paterno. Le persone che desiderano allineare i dati italiani a quelli registrati in Venezuela possono avviare un’istanza di ripristino del cognome, compilando il modulo del ripristino (scarica da modulistica) di cognome e inviandolo all’indirizzo mail elettorale.caracas@esteri.it assieme a una copia del proprio documento d’identità venezuelano.
– Rettifica di un dato anagrafico: se l’atto di nascita trascritto dal Comune riportasse un errore nei dati anagrafici, affinché il Comune possa provvedere alla rettifica, l’interessato dovrà consegnare all’Ufficio Servizi Demografici, previo appuntamento, un nuovo atto recante l’opportuna correzione con nota a margine.
Trascrizione dell’atto di nascita
Per richiedere l’invio dell’atto di nascita al Comune italiano, consultare le informazioni relative alle domande di cittadinanza.
Trascrizione atto di matrimonio
Per chiedere la trascrizione di un atto di matrimonio, occorre consegnare la documentazione sottoelencata:
1- Atto di matrimonio, provvisto di Apostille e traduzione;
2- Copia del predetto atto di matrimonio in formato lettera, ogni pagina stampata solo sul fronte del foglio;
3- Scheda di richiesta di trascrizione (scarica da modulistica) dell’atto di stato civile, debitamente compilata e sottoscritta;
4- Documento d’identità della persona che richiede la trascrizione;
5- Copia di un documento d’identità dei contraenti;
6- Copia del passaporto e copia semplice dell’atto di nascita del coniuge straniero del richiedente;
7- Scheda anagrafica (scarica da modulistica) del richiedente, debitamente compilata e sottoscritta, assieme a una copia del documento d’identità sia del richiedente che del resto del nucleo familiare;
8- Attestato di residenza del richiedente rilasciato dal CNE (non può essere formato in base al RIF). Altrimenti, è possibile presentare l’attestato di residenza rilasciato dal Comune (Alcaldía) assieme a una bolletta d’utenza intestata al richiedente.
Se non si tratta del primo matrimonio del cittadino italiano, sarà necessario presentare tutti i precedenti certificati di matrimonio e sentenze di divorzio che non siano già stati trascritti in Italia (muniti di Apostille e traduzione).
ATTENZIONE: La consegna dell’atto di matrimonio NON presuppone la richiesta di cittadinanza del coniuge straniero. Per informazioni al riguardo, è possibile consultare il seguente link.
Trascrizione sentenza di divorzio
Per chiedere la trascrizione della sentenza di divorzio, occorre consegnare la documentazione sottoelencata:
1- Sentenza di divorzio passata in giudicato, provvista di Apostille e traduzione;
2- Copia della predetta sentenza formato in formato lettera, ogni pagina stampata solo sul fronte del foglio;
3- Istanza di trascrizione della sentenza (scarica da modulistica), debitamente compilata e sottoscritta;
4- Copia del documento d’identità del richiedente (cedula o passaporto);
5- Scheda anagrafica (scarica da modulistica) del richiedente, debitamente compilata e sottoscritta, assieme a una copia del documento d’identità sia del richiedente che del resto del nucleo familiare;
6- Attestato di residenza del richiedente rilasciato dal CNE (non può essere formato in base al RIF). Altrimenti, è possibile presentare l’attestato di residenza rilasciato dal Comune (Alcaldía) assieme a una bolletta d’utenza intestata al richiedente.
Trascrizione atto di morte
Attenzione: Gli appuntamenti per presentare certificati di morte sono gli unici che non devono essere richiesti su Prenot@Mi, bensì via mail a seguente indirizzo: caracas.statocivile@esteri.it
1- Atto di morte, provvisto di Apostille e traduzione;
2- Copia del predetto atto di morte in formato lettera, ogni pagina stampata solo sul fronte del foglio;
3- Scheda di richiesta di trascrizione (scarica da modulistica) dell’atto di stato civile, debitamente compilata e sottoscritta;
4- Scheda anagrafica (scarica da modulistica) del richiedente, debitamente compilata e sottoscritta;
5- Copia del documento d’identità del richiedente (cédula o passaporto);
6- Attestato di residenza del richiedente rilasciato dal CNE (non può essere formato in base al RIF).
7- Ove possibile, passaporto originale della persona deceduta.
Presentazione dell’atto di morte del coniuge straniero ai fini dell’aggiornamento dello stato civile del cittadino italiano
- Atto di morte del coniuge straniero, provvisto di postilla e traduzione; originale e copia.
- Scheda di richiesta di trascrizione (scarica da modulistica) dell’atto di stato civile, debitamente compilata e sottoscritta;
- Scheda anagrafica (scarica da modulistica) del richiedente, debitamente compilata e sottoscritta;
- Copia del documento d’identità del coniuge straniero deceduto;
- Copia del documento d’identità del richiedente (passaporto italiano);
Unione civile
Si ricorda che, ai sensi della Legge n. 76/2016, si possono unire civilmente soltanto le persone dello stesso sesso e tali unioni non sono valide nell’ordinamento giuridico venezuelano.
Al fine di chiedere a questa Sede la celebrazione dell’unione civile, occorre consegnare la documentazione sottoelencata:
1- Istanza di celebrazione dell’unione civile, debitamente compilata e sottoscritta;
2- Attestato di residenza di uno dei richiedenti rilasciato dal CNE;
3- Se uno dei contraenti non è in possesso della cittadinanza italiana sarà necessario presentare il suo atto di nascita, provvisto di Apostille e traduzione;
4- Certificato di stato libero (carta de soltería) dei richiedenti, provvisto di Apostille e traduzione;
5- Copia dei documenti d’identità dei richiedenti, in corso di validità e recante le loro firme;
Esaminati i requisiti, il Console Generale determinerà se è possibile celebrare l’unione civile e in caso positivo, la data di celebrazione.
Celebrazione di matrimonio Consolare o in Italia
Documentazione da presentare per la richiesta di pubblicazione matrimoniale
- Istanza di pubblicazione matrimoniale.
- Atti di nascita di entrambi i nubendi. Il nubendo italiano può autocertificare anziché presentare l’atto, mentre il nubendo straniero dovrà presentare il proprio atto provvisto di Apostille e traduzione.
- Certificato di stato libero di entrambi i nubendi. I certificati dovranno essere rilasciati dalle competenti Autorità locali del Paese di residenza dei nubendi, provvisti di Apostille e di traduzione. I certificati di stato libero che NON si formano in questa Circoscrizione consolare dovranno essere provvisti dei requisiti previsti dalle Rappresentanze consolari italiane del luogo dove viene rilasciato.
- Copia dei documenti d’identità dei nubendi.
- Se la Rappresentanza consolare italiana del luogo di residenza di uno dei nubendi prevede ulteriore documentazione attestante lo stato libero o altre circostanze che possano essere necessarie per la celebrazione del matrimonio, i nubendi dovranno produrre tale documentazione.
Oltre all’anzidetta documentazione, sarà necessario pagare i seguenti articoli della tabella dei diritti consolari:
- 3 (per l’affissione dell’atto di pubblicazione);
- 2C (per il certificato di avvenuta pubblicazione);
- 2D (per il nulla osta);
Si prega di consultare il seguente link: Matrimonio – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale