Il servizio di assistenza è destinato ai cittadini italiani iscritti in questa circoscrizione consolare, o di passaggio, che versano in una situazione di indigenza o in condizioni di emergenza.
Si può chiedere assistenza MEDICO SANITARIA e/o SOCIALE (prestito o sussidio).
ASSISTENZA SOCIALE (prestito o sussidio)
I cittadini italiani possono ricevere dall’Ufficio Consolare un aiuto economico (sussidio) UNA TANTUM (una o due volte l’anno), o di altro tipo per superare una momentanea difficoltà.
La Circolare n. 2/2018 del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale recita espressamente che “La Rappresentanza diplomatico-consolare può concedere il sussidio al connazionale stabilmente residente nella circoscrizione consolare, che ne faccia richiesta una volta accertatone lo stato di indigenza. Il sussidio non va concesso allo stesso connazionale con frequenza periodica, in quanto deve avere carattere di eccezionalità.”
Per ulteriori informazioni visitare il sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Al cittadino italiano temporaneamente all’estero e residente in Italia o in altra circoscrizione consolare, che si trovi ad affrontare difficoltà economiche impreviste e che non possa avvalersi dell’aiuto di familiari o terze persone, può essere concesso un prestito, che l’interessato si impegna a restituire all’Erario entro 90 giorni.
- PRESTITI CON PROMESSA DI RESTITUZIONE – CAMBIAMENTO MODALITA’ DI RIMBORSO
In ottemperanza all’obbligo di adesione alla Piattaforma Incassi, dal 30 giugno 2024 le modalità di rimborso dei prestiti con promessa di restituzione concessi ai sensi dell’art. 24, comma 2, del D. Lgs n.71 del 3 febbraio 2011 sono cambiate.
E’ ora possibile restituire i prestiti concessi esclusivamente attraverso le seguenti modalità:
- a) presso gli Uffici Postali, rivolgendosi all’operatore di sportello;
- b) tramite il sito poste.it;
- c) presso l’Ufficio Consolare che ha concesso il prestito oppure, all’occasione, presso un qualsiasi altro Ufficio Consolare.
ISTRUZIONI MODALITA’ DI PAGAMENTO
Pagamento presso gli Uffici Postali
- Comunicare all’operatore di sportello di voler effettuare il pagamento di una pratica
- per la Pubblica Amministrazione Centrale;
- Comunicare il nome della pratica, MAECI – Prestiti con promessa di
- restituzione, o il codice della pratica, J940;
- Come intestatario della pratica indicare il nominativo e il codice fiscale di chi ha
- ricevuto il prestito;
- Indicare nel campo note la Sede diplomatico-consolare che ha erogato il prestito;
- Sul PAD presente allo sportello sarà possibile visualizzare i bollettini da pagare ed
- accettare di procedere con il pagamento;
- Finalizzato il pagamento, l’operatore di sportello consegna la ricevuta.
Pagamento tramite WEB sul sito www.poste.it
- Per effettuare il pagamento tramite web occorre registrarsi sul sito www.poste.it;
- Accedere all’AREA personale;
- Selezionare “Bollette e Pagamenti”;
- Selezionare “Altri pagamenti”;
- Ricercare la pratica tramite il nome, MAECI – Prestiti con promessa di
- restituzione, o tramite il codice, J940;
- Visualizzare il bollettino da pagare e compilarlo;
- Come intestatario della pratica indicare il nominativo e il codice fiscale di chi ha
- ricevuto il prestito;
- Indicare nel campo note la Sede diplomatico-consolare che ha erogato il prestito;
- Selezionare il metodo di pagamento e procedere con il pagamento;
- La ricevuta di pagamento si trova nella sezione Cerca Operazioni alla voce Bacheca e se indicata nella mail personale.
Per ogni ulteriore chiarimento si potrà contattare l’Ufficio I della Direzione Generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie al seguente indirizzo di posta elettronica: dgit-01@esteri.it
Modalità: occorre inviare email, indicando nell’oggetto “nome, cognome e tipologia di richiesta (prestito o sussidio)”, al seguente indirizzo: assistenza.caracas@esteri.iT
Rimpatrio ceneri, salme e resti mortali
A causa della pandemia, occorre chiedere preventivamente all’agenzia di viaggi se il trasporto delle salme è possibile.
Per il rimpatrio dei resti mortali e delle salme, occorre consegnare la documentazione sottoelencata:
-
- Richiesta di rimpatrio delle ceneri, resti mortali o delle salmee copia del documento di identità di chi la sottoscrive.
- Passaporto originale del defunto (o eventualmente denuncia di furto/smarrimento).
- Certificato di morte legalizzato, apostillato e tradotto (se non è stato precedentemente presentato a questo Consolato Generale).
- Permesso di trasporto internazionale di salme o ceneri legalizzato (tramite certificato epidemiologico), apostillato e tradotto.
- Certificato di cremazione (o imbalsamazione nel caso di salme) e imballaggio legalizzato (tramite dichiarazione giurata presso un notaio), apostillato e tradotto.
- Copia della prenotazione o del biglietto aereo.
Non appena verrà presentata all’Ufficio la documentazione in originale (senza necessità di fissare appuntamenti, nel giorno lavorativo di preferenza dalle ore 8.00 alle ore 12.00), questo Ufficio richiederà al Comune in Italia il dovuto nullaosta per autorizzare l’ingresso della salma o delle ceneri al territorio Nazionale. Considerato che il Comune per legge ha 30 giorni di tempo per rispondere al Consolato Generale, si consiglia di presentare la richiesta a questo Ufficio almeno due mesi prima del viaggio. Considerato che il Comune svolge istruttorie contestuali prima di concedere il nullaosta, si raccomanda che il proprietario del luogo dove riposeranno la salma o le ceneri si metta preventivamente in contatto con il Comune.
Formulario per la richiesta di assistenza
ASSISTENZA MEDICO SANITARIA
Gli assistiti bisognosi di qualsiasi tipo di assistenza medica (visite, accertamenti, analisi di laboratorio, studi clinici, interventi chirurgici) possono usufruire di un servizio medico completo tramite il fornitore che verrà indicato, che provvederà anche alla consegna dei medicinali indicati per ogni caso.
Il Consolato Generale d’Italia in Caracas NON può sempre garantire la copertura totale delle spese mediche (Interventi chirurgici e/o cure mediche).