Il settore Servizi Demografici riceve e lavora, previo appuntamento, le pratiche di cittadinanza.
ATTENZIONE: Si prega cortesemente di leggere le informazioni di carattere generale prima di esaminare i requisiti delle singole pratiche.
Per legge (requisito primario!), ogni Consolato riceve pratiche di cittadinanza SOLO DI CHI RISIEDE NELLA CIRCOSCRIZIONE (per Caracas, solo di chi risiede in Venezuela, ESCLUSI I 5 STATI d’Occidente, che sono di competenza del Consolato a Maracaibo).
Le pratiche di cittadinanza sono personali. In caso di impossibilità di recarsi personalmente a presentare la propria istanza, occorre firmare una delega formale assieme a la richiesta di cittadinanza dinanzi al Vice Console Onorario di preferenza. Si ricorda che il pagamento del contributo previsto per la presentazione delle istanze di cittadinanza di maggiorenni è destinato alla trattazione della pratica. Quindi, l’importo pagato NON VERRA’ RESTITUITO, qualora l’istanza non fosse ricevibile per la mancanza dei requisiti o dei presupposti di legge.
Per i requisiti delle richieste di cittadinanza è possibile consultare i link sottoelencati:
La cittadinanza italiana si basa sul principio dello ius sanguinis: il figlio nato da padre O madre italiani è italiano (tuttavia, la madre cittadina trasmette la cittadinanza solo ai figli nati dopo l’1.1.1948, per effetto di una specifica sentenza della Corte Costituzionale; per i figli di donna italiana nati prima del 1948 occorre adire la via giudiziale).
Attualmente, la cittadinanza italiana è regolata dalla Legge n. 91 del 5.2.1992 che, a differenza della legge precedente, rivaluta il peso della volontà individuale nell’acquisto e nella perdita della cittadinanza e riconosce il diritto alla titolarità contemporanea di più cittadinanze, fatte salve le diverse disposizioni previste da accordi internazionali.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale o consultate le domande frequenti su questo sito.