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79° FESTA DELLA REPUBBLICA

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La cerimonia all’Altare della Patria ha aperto questa mattina le celebrazioni per la festa della Repubblica. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha passato in rassegna il reparto d’onore schierato a Piazza Venezia e deposto una corona d’alloro davanti al sacello del Milite Ignoto, in ricordo di tutti i militari e i civili che hanno servito e servono lo Stato con impegno ed abnegazione.

Alla cerimonia erano presenti i Presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, e il Presidente della Corte Costituzionale, Giovanni Amoroso.

Il 2 giugno 1946 gli italiani furono chiamati alle urne per due scelte fondamentali: quella della forma istituzionale (monarchia o repubblica) e quella dell’elezione dei membri dell’Assemblea Costituente, cui sarebbe spettato il compito di scrivere la nuova legge fondamentale dello Stato italiano.

Fu inoltre la prima tornata elettorale nazionale cui parteciparono anche le donne, che già avevano votato alle elezioni comunali organizzate in cinque domeniche dal 10 marzo al 7 aprile, in 5722 comuni, eleggendo oltre 2000 consigliere comunali e 7 sindache. Il 2 giugno del 1946, 21 donne vengono elette nell’Assemblea costituente e, tra loro, quattro deputate entrano a far parte alla Commissione dei 75, incaricata di redigere la nuova costituzione.

Il cinegiornale “La settimana INCOM” del 6 giugno 1946 spiega che il 2 giugno “anche il Re ha voluto esercitare il suo diritto di cittadino. Si è presentato al seggio del suo rione, ha presentato il suo certificato elettivo, pare non gli sia stata chiesta la carta d’identità”.

2 giugno | La Farnesina augura a tutti gli italiani in italia e nel mondo buona Festa della Repubblica.