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Messaggio

14 giugno 2023

 

Cari connazionali, cari figli e nipoti di connazionali,

insieme alla Squadra di questo Consolato Generale desidero rivolgerVi un affettuoso saluto in occasione della conclusione dei miei primi tre anni di lavoro al Vostro servizio e della migrazione nel nostro nuovo sito web.

Il Venezuela si distingue per la seguente peculiarità. Vi risiede la comunità di connazionali che ha mantenuto i più intensi legami linguistici e le più strette relazioni familiari (con i parenti residenti in Italia) rispetto a tutti i Paesi extra europei.

Il Consolato Generale a Caracas, nonostante la pandemia e la riduzione delle risorse umane, scese dai 14 dipendenti di ruolo del 2017 agli attuali tre (due diplomatici e un dipendente esecutivo), dal mio arrivo (4 maggio 2020) ha generato un evidente innalzamento della produttività grazie ai seguenti mezzi:

I) intenso lavoro di Squadra (Ambasciata, rete consolare onoraria dipendente, COMITES, CGIE, Patronati);

II) adeguata motivazione del personale;

III) serenità sul luogo di lavoro;

IV) massiccio ricorso alla tecnologia più all’avanguardia (digitalizzazione dell’archivio consolare e ottimizzazione di gestione delle file agli sportelli tramite sistema informatico di smaltimento e monitoraggio dei flussi);

V)  sistema ChatBot via whatsapp che facilita il reperimento di ogni informazione sul sito web chiaro, aggiornato e organico;

VI) pressante campagna informativa condotta tramite i profili Social (Instagram, Facebook e Twitter);

VII) appuntamenti immediati, illimitati e gratis in tutti i settori.

La crescente elevata produttività ha permesso di raggiungere i seguenti impensabili risultati, anche in ambito di promozione della cultura e della lingua italiana, nonché di estetica e decoro del Consolato.

  •   L’attuale gestione ha reso tutti gli appuntamenti immediati e gratuiti.   
  •   L’offerta di servizi consolari soddisfa pienamente ed immediatamente l’intera domanda in ogni settore.
  •   Il Consolato ha considerevolmente rafforzato il sentimento di patriottismo e l’amore per la Madrepatria (risultato visibile dal Vostro entusiasmo, espresso anche tramite centinaia di elogi pubblicati sui profili Social del Consolato a Caracas).
  •   Sono stati rilanciati prestigio e decoro della scuola paritaria Agustin Codazzi dopo tre lustri di pessima gestione che rischiavano di condannarla alla chiusura (gli alunni sono saliti da 39 del 2020 agli attuali quasi 300; l’immobile e’ stato ristrutturato e trasformato in eccellenza di livello mondiale sul piano estetico, fiunzionale e della sicurezza a costo zero per lo Stato italiano). Sono inoltre stati ripristinati i contributi ministeriali in favore di cinque scuole locali che insegnano la lingua italiana come materia curricolare (interrotti nel 2016).
  •   Da inizio maggio 2023, nelle sale di attesa del Consolato a Caracas sono esposte 40 gigantografie in acrilico su siti culturali e paesaggistici patrimonio UNESCO del Belpaese. Il Consolato a Caracas e’ diventato una vetrina delle bellezze culturali e paesaggistiche dell’Italia.

Nel 2023 la produttività si è ulteriormente impennata grazie alla digitalizzazione e al sistema di gestione informatica dei flussi di utenti. Nel primo trimestre 2023 i risultati del Consolato a Caracas stanno più che raddoppiando i dati prodotti nello stesso periodo del 2022. È pertanto facile prevedere un cospicuo consolidamento dei risultati sinora conseguiti in tutti i settori dei servizi consolari “fisiologici”. Il Consolato Generale a Caracas e – grazie alla condivisione delle migliori pratiche – quello a Maracaibo hanno già virtuosamente intrapreso tale percorso.

RicordateVi che ogni italiano onesto residente all’estero e’ un Ambasciatore dell’Italia. Siete il miglior esempio di patriottismo perche’ amate la Madrepatria in maniera incondizionata. Gli italiani all’estero sono un capitale umano inestimabile che lo Stato ha il dovere di valorizzare sempre di piu’. Perche’? Perche’ avete contribuito, contribuite e contribuirete, concretamente, in vari modi, alla crescita della economia italiana.

Per tali motivi per la nostra Squadra e’ sempre un vero onore e sara’ sempre un immenso piacere lavorare al Vostro servizio.

Grazie di cuore e un grande abbraccio italiano!

 

Il Console Generale

Nicola Occhipinti